La Keyword Density e il fraintendimento nella SEO

Analizzare e verificare la Keyword Density è una pratica adottata da molti consulenti SEO anche se ad oggi a molti non è ancora chiaro quanto questo valore sia efficace nel posizionare un sito internet o una pagina web.

Moltissimi confermano la sua efficacia ma se volete sapere la nostra, riteniamo che la keyword density sia abbastanza marginale. Secondo nostri svariati test la densità della parola chiave in una pagina web non solo risulta inutile a volte può per giunta risultare anche rischiosa, soprattutto quando nel tentativo di inserire la keyword si rischia di sovra ottimizzare il contenuto con il conseguente declassamento nel posizionamento organico.

Molti marketer SEO nel corso degli anni hanno tentato di raggirare Google attraverso il riempimento di parole chiave cercando di potenziare il proprio posizionamento sul motore di ricerca. Ma non funziona più in questo modo! Google oggi è diventato molto più intelligente ed efficiente dove attraverso importanti revisioni fatte nel tempo, ha moderato la possibilità di trarre profitto attraverso questa tecnica ormai marginale. Ciò che più ha influito è il duro lavoro attutato sugli aggiornamenti di Panda, il cambiamento dell’algoritmo di Hummingbird e lo sviluppo della RankBrain di Google.

Google stessa, in recenti approfondimenti, ha appunto confermato che RankBrain, l’algoritmo di apprendimento automatico (AI), è uno dei 5 fattori più rilevanti nella classifica di ricerca, dopo il contenuto e i backlink (si intendono link naturali e di qualità). Per comprendere le query di ricerca poi, ordina i risultati in SERP misurando il modo in cui gli utenti interagiscono con i risultati. Questo significa che seppur la densità delle parole chiave sia essenziale in una certa misura, altri fattori come l’esperienza utente ora giocano un ruolo più critico e importante in SERP.

Qual’è la densità di parole chiave ottimale per SEO?

È presto detto: Nessuna e quindi la keyword Density ottimale è sostanzialmente un mito. Non esiste né una percentuale corretta quindi, piuttosto che un elevato volume di parole chiave è preferibile inserirla nei posti giusti. Quindi ricordiamoci di inserirla nel Tag del titolo (idealmente all’inizio del titolo) e nel contenuto del corpo (si predilige più in alto nella pagina o nell’articolo) e successivamente nelle intestazioni (H1, H2 e così via) URL (slug o parte conclusiva del permalink) nella meta description e nel Tag alt di almeno un immagine.

Quindi la parola chiave (detta keyword) dovrà essere posizionata una sola volta in ciascun titolo, meta description, URL, titoli e così via, mentre nel corpo possono essere ripetute più volte a seconda di quanto riteniate sia il caso di scriverla (ovvero in modo naturale).